TOUR DELL’OVEST + SUD DEL MADAGASCAR

Giorno 1 Antananarivo

Accoglienza aeroportuale ad Antananarivo con guida parlante italiano e trasferimento in hotel previsto. Pernottamento.

Hotel du Louvre-Standard room

Giorno 2 Antananarivo - Antsirabe

Prima colazione e partenza per la Visita della città di Antananarivo, il cui nome originario era Analamanga (foresta blu), è comunemente chiamata anche La città dei Mille, nome attribuito dopo la conquista e la difesa di mille guerrieri.
Fondata agli inizi del XVII secolo, ed abitata dalla Etnia Merina, che in Malgascio significa coloro che abitano sugli altopiani è disposta su 12 colline sacre, ad un'altezza tra i 1.200 Mt. e 1.500 Mt. Antananarivo conta più di 1.600.000 abitanti, disseminati tra innumerevoli quartieri tipici e tra loro molto differenti, percorsi da molteplici stradine e viottoli disseminati da piccoli mercatini locali. La visita di questa capitale, ci porterà ad ammirare il Palazzo della Regina Rova, ora in restauro, il palazzo di ANDAFIAVARATRA del Primo Ministro Rainiharo, ora dedicato a museo, il grande boulevard dell'Indipendenza l'esplanade di Analakely con la sua tipica stazione ferroviaria dell'epoca.

Partiremo in direzione Antsirabe alla scoperta di paesaggi tipici e multicolore.
170 KM - circa 4 ore di percorso (strada asfaltata)
Ci fermeremo ad Ambatolampy, Il villaggio dove vengono fabbricate le caratteristiche pentole in alluminio ed effettueremo una visita in uno dei laboratori. Pranzo libero in ristorante locale.
Nel pomeriggio proseguiremo per la strada delle mimose verso la città termale di Antsirabe (in malgascioluogo ricco di sale). Il nome deriva dalla presenza di sorgenti calde scoperte nel XIX secolo da missionari norvegesi. In questo luogo a circa 1200 mt di altezza s.l.m., con temperatura pi˘ rigida rispetto alla media, all'epoca della colonizzazione francese sorgeva un centro termale in stile Belle époque.

Visita della cittàdi Antsirabe in funzione del timing
Antsirabe fu fondata da missionari norvegesi come centro sanatoriale, attratti dal clima fresco degli altipiani e dalla presenza di sorgenti terapeutiche. Oggi Antsirabe è una città raffinata e tranquilla, che conserva un distinto aspetto ottocentesco. » attraversata da ampi viali fiancheggiati da palme e da eleganti edifici, pullula di pousse pousse (risciù) sempre pronti ad accompagnare i turisti alla scoperta dei tesori della città. I missionari norvegesi sono ancora residenti e gestiscono l'ospedale cittadino.

Trasferimento in hotel, cena e pernottamento.
Le Royal Palace-Deluxe Room Pool view

Giorno 3 Antsirabe - Morondava

In prima mattina, partiremo in direzione ovest per ragguingere la costa di Morondava ( 485 km, circa 7 ore di auto), la città dei Sakalava ora abitata dai Vezo, un popolo di pescatori . Sosta a Miandrivazo che in Malgascio significa "dove si aspetta la propria moglie"; la guida vi racconterà il significato e la storia del luogo.
Pranzo libero in ristorante locale.
Nel pomeriggio proseguiremo attraverso la savana ed il paesaggio semidesertico dell'ovest fino a raggiungere nel tardo pomeriggio la città di Morondava.
Trasferimento in hotel, cena e pernottamento.

Palissandre Cote Ouest resort & spa-Bungalow Standard

Giorno 4 Morondava - Bekopaka Bemaraha

Dopo la prima colazione, partiremo per Bekopaka (220 km , circa 8 ora in auto) percorrendo la pista che attraversa la savana fino a raggiungere Tsimafana, punto d'imbarco per la traversata del fiume Tsiribihina della durata di circa 45 min, sosta per il pranzo libero in ristorante locale. Continuazione per Bekopaka situato sulle rive del Fiume Manambolo. Arrivo nel tardo pomeriggio e trasferimento in Hotel, cena e pernottamento

Soleil des Tsingy-Bungalow

Giorno 5 Bekopaka Bemaraha

Visita agli Tsingy di Bemaraha
Prima colazione e partenza per l'escursione ai Grandi Tsingy (che richiede una buona forma fisica, senza problema di vertigini). Arrivo in loco dopo circa 17 km di automobile. Giornata dedicata alla visita del parco di Bemaraha, classificato "Patrimonio Mondiale" per l'UNESCO. Il Parco è rinomato per la sua varietà endemica. La formazione carsica si estende a perdita d'occhio. Il panorama della foresta di guglie rocciose è affascinante. Risaltano il grigio, le rocce scolpite dall'erosione e decorate dalla flora. Pranzo picnic o in ristorante locale libero. Nel tardo pomeriggio, rientro per godere il tramonto sulla savana di Bekopaka. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento

Soleil des Tsingy-Bungalow

Giorno 6 Bekopaka Bemaraha - Morondava

Prima colazione in hotel e partenza per Morondava.
Dopo esserci imbarcati su due traghetti e dopo aver attraversato numerosi villaggi Sakalava, ci dirigeremo verso il famoso "Viale dei Baobab", uno dei posti più fotografati del Madagascar, forse la strada più fotografata del paese costituita da un viale di circa 15 km situato a nord di Morondava fiancheggiato da imponenti esemplari di adansonia Grandidieri', ossia enormi baobab. Alcuni di questi baobab sfiorano i 1000 anni di età. Pranzo libero in ristorante locale. Arrivo a Morondava e trasferimento in Hotel, cena e pernottamento

Palissandre Cote Ouest resort & spa-Bungalow Standard

Giorno 7 Morondava - Antsirabe

In prima mattina, partiremo in direzione degli altipiani per raggiungere Antsirabe ( 485 km, circa 7 ore di auto), attraverseremo le grandi pianure del menabe in immensi spazi dove fanno capolino baobab e zeb˘, soffermandoci sulla strada a osservare il lavoro dei cercatori d'oro e i grandi fiumi che dominano questa regione, prima di entrare tra le montagne e colline del bongolava subito dopo Miandrivazo. Pranzo libero in ristorante locale. Arrivo nel primo pomeriggio a Antsirabe e trasferimento in hotel, cena e pernottamento

Le Royal Palace-Deluxe Room Pool view

Giorno 8 Antsirabe - Ranomafana

Partenza da Antsirabe verso la regione dell'etnia Betsileo in prossimità di Betafo, in direzione Sud. fino a Ranomafana 260 km - circa. 6 ore di percorso (strada asfaltata)
Raggiungeremo Ambositra, la città delle rose, nonché capitale dei legni pregiati, Palissandro e "Bois de Rose". Le risorse principali dell'economia locale sono la lavorazione del legno, il patrimonio del popolo Zafimaniry e la rafia. Inoltre avremo la possibilità di apprezzare il talento degli artigiani locali mentre scolpiscono e intarsiano. Proseguimento per Ambohimahasoa, pranzo libero in ristorante locale.
Arrivo a Ranomafana e trasferimento in hotel, cena e pernottamento

Setam Lodge-Standard room

Giorno 9 Ranomafana - Fianarantsoa

Prima colazione e visita al Parco di Ranomafana
Attraverseremo paesaggi caratterizzati dalla presenza di laghi vulcanici per arrivare al Parco Nazionale di Ranomafana, una foresta tropicale umida che si estende per 41.600 ettari, ricca di felci arboree e alberi imponenti. Ci entreremo solcando sentieri incontaminati.,Vero e proprio santuario della natura, il Parco ospita 12 specie di lemuri, tra le quali il Microcèbe o Lépilémure; 96 specie di uccelli, alcuni Batraci e il Fossa, unico felino presente in Madagascar. Visiteremo anche la piscina termale. Pranzo libero in ristorante locale.

Partiremo alla volta di Fianarantsoa 65 km - circa 2 ore di percorso (strada asfaltata), storico capoluogo culturale del paese Betisileo. Trasferimento in hotel, cena e pernottamento

Villa Sylvestre-Standard room

Giorno 10 Fianarantsoa - Ranohira (Isalo)

Dopo la prima colazione partenza in direzione Ranohira con una sosta ad Ambalavao. 290 km - circa 5 oredi percorso (strada asfaltata)
Visita alla Riserva Anja
Sosteremo per una visita al laboratorio della preziosa carta Antemoro, fabbricata ancora oggi secondo l'antico procedimento importato dal mondo arabo. La zona infatti è ricca di una speciale fibra vegetale, l'havoa e altre piante. Nel pomeriggio effettueremo la visita alla riserva Anjah. In questa piccola e deliziosa foresta si concentrano varie specie di flora e fauna del Madagascar: diverse specie di orchidee, grandi alberi di ficus, famiglie di lemuri, diverse specie di uccelli, i camaleonti e il boa del Madagascar. Il percorso si addentra attraverso una foresta a galleria ai piedi del massiccio d'Iandrambaky e consente di incontrare molto frequentemente i lemuri che abituati alla presenza umana si avvicinano in cerca di qualche boccone goloso. Pranzo libero in ristorante locale.
Proseguiremo poi verso sud, attraversando la vasta savana dell'altopiano dell'Horombe. Arrivo a Ranohira e trasferimento in hotel, cena e pernottamento

Isalo Rock Lodge-Standard room

Giorno 11 Ranohira (Isalo)

Visita al Parco dell'Ilsalo
Ranohira è il punto di partenza per le escursioni ed i trekking alla scoperta del Parco Nazionale dell'Isalo, un susseguirsi di profondi canyon ove fluiscono corsi d'acqua circondati da vegetazione tropicale e da formazioni rocciose erose dagli agenti atmosferici. Massiccio caratterizzato da impressionanti rilievi e sculture granitiche risalenti all'era preistorica. Il Massiccio dell'Isalo classificato Parco Nazionale, con la convenzione dell' UNESCO, nel 1962, e copre una superficie di 80.000 ettari tra 820 e 1240 metri di altitudine. Il parco offre il panorama su Canyons lunghi chilometri e larghi molti metri, fiumi permanenti; uno dei panorami più insoliti del paese. La flora endemica è quella delle regioni aride del Sud e vi si trovano Pachypodium, baobab bonsaï, piante di aloe e numerosi euphorbes. Il Canyon dei Maki (specie di lemuri) e la Piscina Naturale, alimentata da una magnifica cascata, sono visite imperdibili. Sono possibili differenti tipologie di trekking in quanto a durata e difficoltà, possibilità di scegliere con l'aiuto della vostra guida quello che meglio si adatta al vostro livello fisico ed interessi. Il circuito classico è denominato Namaza di 5/6 ore di trekking, con sosta alla piscina naturale formata da un piccolo corso d'acqua che scorga dalle rocce, circondata da piante acquatiche Pandanus e da palme lussureggianti. (5/6 ore di trekking); Flora e fauna incantevoli: lemure Fulvus, Propitheque, ed il Verreaux, piccoli rettili, camaleonti, gechi, e varietà di insetti. Il parco ospita anche numerosi luoghi sacri degli abitanti locali, i Bara, che seppelliscono i loro morti nelle grotte dei canyon. Possibile incontro con il Lemur Fulvus Rufus, osservazione dei Pachypodiumrosolatum ´ Baobab nano ª di 50 a60 cm che nel periodo della fioritura si ricopre di fiori straordinariamente gialli. Durante la visita, altra possibilità di ammirare i simpatici Lemuri Catta, dalla coda ad anelli bianca e nera. Pranzo pic nic libero.

A fine pomeriggio visita facoltativa per godere del tramonto alla finestra dell'Isalo, spettacolo sorprendente.
Rientro in hotel, cena e pernottamento

Isalo Rock Lodge-Standard room

Giorno 12 Ranohira (Isalo) - Tuléar (Toliary)

Partenza verso Sud per la città di Tulear. 290Km - circa 5 ore di percorso (strada asfaltata)
Lungo la strada attraverseremo Ilakaka nella regione dei cercatori di Zaffiro, sosta e visita a Sakkhara, in cui vive una popolazione multietnica. Ed ecco i primi panorami tipici del paesaggio del Sud malgascio , vegetazione arida, baobab e foreste spinose. La strada è ornata da diverse forme di Aloalo (steli funerarie in legno lavorato artisticamente), osserveremo tombe e sculture Mahafaly, eterni testimoni dell'importanza del culto degli antenati nella società malgascia. Arrivo a Tulear, pranzo libero in ristorante locale. Visita all'Arboretum
Visita all'Arboretum, un giardino botanico dove ammirare la flora del desertico sud nella sua unicità, tra piante curative e specie rare.

Trasferimento in hotel previsto, cena e pernottamento

Moringa Hotel-Standard room

Giorno 13 Tuléar (Toliary)

Incontro in Hotel e trasferimento all'aeroporto di Tuléar in tempo utile per il volo interno TulÈar/Antananarivo. Assistenza. Pranzo libero.

Arrivo ad Antananarivo, accoglienza aeroportuale con guida parlante italiano e trasferimento in hotel previsto.
Day use Au Bois Vert Lodge.

Incontro in hotel e trasferimento all'aeroporto di Antananarivo in tempo utile. Assistenza


Servizi Inclusi:

Voli intercontinetali e volo interno
Tutti i trasferimenti e accoglienze aeroportuali, come menzionato in programma
Escursioni in 4x4 / minibus / barca, come previsto in programma
Guida accompagnatrice parlante Italiano durante le escursioni
Autista
Assistenza 24 H
Alloggio negli Hotel menzionati in programma o similari
Pasti come indicato in programma (Legenda: L= pranzo - D= cena - BB=notte e colazione)
Diritti di entrata e ticket per i parchi e siti turistici
Le guide certificate Madagascar National Park (MNP) per le visite ai parchi
Acqua in bottiglia durante le escursioni
Tasse Turistiche ed alberghiere
Assicurazione medico bagaglio e annullamento

Servizi Esclusi:

Bevande
Visto di ingresso in Madagascar
Le prestazioni non menzionate nel programma
Servizi ed escursioni extra , ogni extra fatturato dagli Hotel
Le mance e le spese personali



NOTE:
Le escursioni, in caso di maltempo o per cause di forza maggiore dovute allo stato delle piste di accesso ai siti turistici, soprattutto durante la stagione umida, potrebbero essere invertite rispetto all'ordine del giorno proposto o sostituite con altre destinazioni di interesse turistico.

A Causa dell'inacessibilità in sicurezza dei siti turistici (stagione delle piogge) , I TOUR DEL NORD SARANNO SOSPESI dal 15/1 al 15/3 di ogni anno, I TOUR DELL'OVEST (Bemaraha/Morondava) ed EST (Sambava/Vohemar) SARANNO SOSPESI dal 01/12 al 31/5 di ogni anno

Il Madagascar è un Paese molto povero in cui il turismo non è ancora fortemente sviluppato, le strade sono spesso dissestate e le infrastrutture carenti. I Tours richiedono giusto spirito di adattamento per godere al meglio la destinazione, sicuramente autentica e ricca di interessi culturali e naturalistici.

Informazioni

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Informazioni

Il popolo malgascio è un miscuglio di Asiatici e Africani; esso vive nel Madagascar da 1500-2000 anni circa, benché alcuni manufatti in pietra lascino intendere che sul territorio esisteva una cultura ancora più antica. Gran parte degli immigranti furono Polinesiani e Malesi che attraversarono l'Oceano Indiano dall'Indonesia e dall'Asia sudorientale; inoltre si verificò un flusso migratorio dall'Africa orientale. Schiavi africani, commercianti arabi, indiani e portoghesi, pirati europei e coloni francesi si fusero con la popolazione autoctona, dando alla fine vita alle 18 'tribù' o clan ufficiali che oggi popolano l'isola. I primi abitanti portarono con sé i prodotti agricoli che avevano raccolto nel Sud-est asiatico; ancora oggi le sterminate risaie del Madagascar ricordano più un paesaggio asiatico che uno africano. Marco Polo riportò nelle sue narrazioni l'esistenza del Madagascar, terra già nota anche ai cartografi arabi. I primi europei a giungere da queste parti furono i Portoghesi, arrivati sull'isola nel 1500 con una flotta al comando di Diego Dias. Nei secoli successivi, i Portoghesi, gli Olandesi e gli Inglesi non riuscirono nel loro tentativo di insediare basi permanenti sull'isola, ma dal XVII secolo in poi alcune bande di fuorilegge riuscirono là dove i loro governi avevano fallito. Il contributo dei pirati alla popolazione dell'isola fu in termini di bottini, tesori sepolti e cromosomi, soprattutto intorno all'Île Saint Marie.

Madagascar

Attrazioni

La topografia del Madagascar costituisce la base della suddivisione del paese in cinque parti. Questa divisione è dovuta ai gruppi etnici molto diversi che popolano ogni regione ma anche alle condizioni climatiche molto diverse che dominano ciascuna delle cinque aree geografiche. Le Highlands Gli Altipiani del Madagascar centrale costituiscono il nucleo principale dell'isola dove sorge la capitale, Antananarivo, insieme ad altre importanti città. Il paesaggio è dominato da risaie a terrazza che attestano l'origine asiatica del popolo Merina, il principale gruppo etnico, che condividono questo territorio con la Betsileo. Lungo la Route Nationale 7 da Antananarivo a Fianarantsoa si trovano anche alcune delle attrazioni turistiche più visitate dell 'isola. Grazie alla sua altitudine le temperature sono gradevoli durante l'estate australe, anche se possono scendere molto nei mesi invernali. Il Nord Il nord del Madagascar è scarsamente popolata e con l'eccezione di dell’arcipelago di Nosy Be e di Diego Suarez, anche molto poco conosciuto. Nonostante la sua relativa inaccessibilità, questa regione possiede un ricco mix di gruppi etnici e la natura offre meraviglie di straordinaria bellezza come i pinnacoli carsici del parco nazionale Ankarana, o la foresta pluviale incontaminata e poco esplorata del parco Majorejy nazionale che premierà ogni visita. La stagione secca è particolarmente lunga eccetto nelle foreste del nord-est dove le piogge sono persistenti per tutto l'anno. L'Oriente Le pianure della Costa Est sono la patria di uno dei principali gruppi etnici dell'isola, l'accogliente e ospitale Betsimisaraka. Lo stile di vita di questo gruppo etnico del Madagascar conserva le tradizioni ed i costumi di origine molto antica. Le spiagge incontaminate cartolina dell'isola di Sainte Marie sono le maggiori attrazioni turistiche della zona, anche se la varietà impressionante di flora e fauna delle foreste pluviali in gran parte inesplorate della penisola di Masoala, rendono la visita di questi parcchi nazionala, un must per ogni amante della natura . I mesi migliori per visitare questa regione sono ottobre fino a dicembre, prima della stagione dei cicloni e dopo l'inverno piovoso. Il Sud I remoti, duri e desolati paesaggi del Sud hanno trasformato questa zona arida in una delle regioni più affascinanti del Madagascar. Il deserto secco del Madagascar sud-occidentale fornisce un riparo alla gente Antandroy, il cui nome 'popolo delle spine' testimonia la flora esotica che cresce in questa regione: le piante spinose. L'area dal fiume Onilahy a nord fino al fiume Menarandra a sud, è occupato dal gruppo etnico Mahafaly, noti per la loro particolare ed unica arte funeraria. Le spiagge di dune di sabbia immacolata della costa sud occidentale ospitano i pescatori nomadi Vezo. Il clima è caldo e rare sono le precipitazioni, salvo attorno a Fort Dauphin. L'Occidente L'Occidente è una vasta regione dominata dai baobab, dalle spettacolari formazioni Tsingy e una costa frastagliata con innumerevoli porti che sono stati utilizzati dai pirati come rifugio. La regione è abitata dal popolo Sakalava, un grande gruppo etnico che mantiene in vita le antiche credenze in possesso di spiriti e conserva il culto delle reliquie reali in feste magnifiche. Il clima è asciutto e piacevole durante i mesi invernali. Tsingy di Bemaraha è chiuso da novembre in coincidenza con l'inizio della stagione delle piogge. Parchi Nazionali e Riserve Naturali L’ANGAP, l'istituzione incaricata della gestione dei Parchi Nazionali e Riserve ha cambiato nome. Dalla fine del 2009 èstata denominata Madagascar National Parks. Un nuovo centro di informazioni autorizzato è stato inaugurato il giugno 2010. Si trova nella Tana all'interno della Gare de Soarano (la stazione centrale) accanto a Place de L'Independence. L’ufficio principale si trva nella parte Nord-Est di Antananarivo

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