TOUR DELL’EST DEL MADAGASCAR

Giorno 1 Antananarivo

Accoglienza aeroportuale ad Antananarivo con guida parlante italiano e trasferimento in hotel previsto per il pernottamento.

Hotel du Louvre-Standard room

Giorno 2 Antananarivo - Andasibe

Partenza da Antananarivo e proseguimento verso la Riserva di Andasibe - Analamazoatra (142 Km- 4/5 ore di auto) attraverso i magnifici paesaggi verdeggianti dell'Est ed i suoi caratteristici villaggi dell'etnia Imerina.
Durante il tragitto si potranno osservare gli abitanti intenti a svolgere i lavori nei campi, praticati secondo tecniche tradizionali caratterizzate da coltivazioni e risaie oltre che da mandrie al pascolo. Sosta per la visita a Marozevo - Peyreras
Lungo il tragitto sosta a Marozevo per la visita della riserva ominima detta "di Peyrieras", che ospita cameleonti, coccodrilli, serpenti, farfalle e pipistrelli. Pranzo libero.

Arrivo ad Andasibe e partenza per la visita alla riserva Privata Vakona per osservare il famoso ´ Cryptocropta ferox ª o fossa e entrare in contatto con i simpatici lemuri. Trasferimento in hotel per la cena e il pernottamento.

Mantadia Lodge-Standard room

Giorno 3 Andasibe

Visita alla Riserva Speciale di Analamazaotra-Andasibe,
Prima colazione e trasferimento al parco di Andasibe-Analamazaotra. La riserva di Andasibe preserva una vasta estensione di foresta tropicale e l'escursione è dedicata all'avvistamento della principale attrazione: il lemure Indri-Indri, il più grande esistente. Lungo i sentieri da percorrere a piedi si potranno incontrare anche numerosi camaleonti e altri animali abitanti la foresta. Durante il tragitto da o per Antananarivo, effettueremo una sosta all'allevamento di Marozevo ammmirando i coloratissimi camaleonti e altre specie caratteristiche. Pranzo libero.

Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Mantadia Lodge-Standard room

Giorno 4 Andasibe - Akanin'ny Nofy

Partenza da Andasibe per Manambato 175km - circa 4 ore di strada (asfaltata e pista)
Dopo la prima colazione, partenza per Manambato, lungo la strada Nazionale costeggiata dalla foresta tropicale umida dell'Est, e da una moltitudine di alberi di frutta attraversando villaggi tipici Betsimisaraka, fino ad arrivare a Manambato. Arrivo a Manambato, raggiungeremo poi Ankanin nofy dopo circa 45 min di navigazione.

Imbarco su piroga a motore per il trasferimento all'hotel, attraverso i laghi Rasoabe, Rasoamasay e Ampitambe, nel canale di Pangalanes. Situato sulla parte costiera da Farafangana a Foulpointe, lungo la costa Est, il Canale des Pangalanes è un canale lagunare poco profondo, che si snoda dietro una linea di dune costiere. Queste lagune finirono per essere totalmente isolate dal mare, ed essere alimentate con acqua dolce, grazie agli innumerevoli corsi d'acqua dell'entroterra che confluiscono verso il mare. Aperto alla navigazione il 1f settembre 1901, diviene una via fluviale lunga 654 Km, e inaugura un periodo florido per gli scambi commerciali dall'Est del Paese. Quest'area non è nè un parco nè una riserva, ma una rete di canali naturali e lagni artificiali che si estendono per circa 600 km lungo la costa orientale. L'atmosfera è molto calma e rilassata spesso le rive, sono affollate di pescatori, piroghe e qualche bagnante. Lungo le sponde si trovano caratteristici villaggi ove non è raro vedere il pescato ad essiccare. Natura esuberante lungo il canale; piante acquatiche, foreste, dune di sabbia villaggi di pescatori, dove gli abitanti non mancheranno di farci un segno di benvenuto, e dove i bambini si gettano nell'acqua per seguire le onde delle barche.
Il canale ha un'importanza vitale per i villaggi che lo costeggiano, alle volte unica via e mezzo di comunicazione, per il trasporto e per il ricevimento delle merci. Pranzo libero. Traferimento in hotel, cena e pernottamento.

Palmarium Hotel -Bungalow Standard

Giorno 5 Akanin'ny Nofy

Visita alla riserva Palmarium
La visita guidata alla Riserva vi impegner‡ per circa 2 ore di trekking. La Riserva ospita 10 differenti specie di lemuri inseriti nel loro habitat naturale tra cui Indri, Sifaka, Coronato, Varècia, Variegata, Propithèques, Aye Aye. Le orchidee, le piante carnivore ´ NÈpenthesª, gli alberi di mogano, il Ravinala (palma del Viaggiatore) rappresentano la ricchezza della flora del luogo. La riserva naturale privata è situata su una penisola di 46 ettari. Pranzo libero. Rientro in hotel. Pomeriggio libero con attività disponibili e facoltative in loco. Cena e pernottamento in hotel.

Palmarium Hotel -Bungalow Standard

Giorno 6 Akanin'ny Nofy - Tamatave (Toamasina)

Dopo la prima colazione partenza in battello lungo il ´Canal des Pangalanesª per raggiungere Tamatave o Toamasina, il più grande porto del Madagascar. Lungo la costa orientale del Madagascar si estendono in successione una serie di laghi e lagune collegati tra loro da una via d'acqua navigabile, utilizzata principalmente da pescatori e commercianti per il trasporto di merci. Passando di lago in lago, scopriremo in corso di viaggio la vita tipica dell'etnia Betsimisaraka (nomadi su piroghe in bamboo.).Questarete fluviale che prende il nome di Canal des Pangalanes è percorribile per un totale di 430 chilometri dal porto di Tamatave a quello di Mananjary, a sud di Manambato. Il percorso si snoda tra rigogliose piante acquatiche, piccoli villaggi, e riserva l'incontro con villaggi fatti di pescatori con le loro piroghe. Arrivo dopo circa 3 ore di navigazione al porto fluviale di Tamatave. Pranzo libero. trasferimento in hotel, cena e pernottamento.

Calypso Hotel & Spa-Deluxe room

Giorno 7 Tamatave (Toamasina) - Antananarivo

Incontro in Hotel e trasferimento all'aeroporto di Tamatave in tempo utile per il volo interno con Tsaradia Tamatave/Antananarivo, non incluso nel preventivo. Disponibile su richiesta. Assistenza. Pranzo libero.

Arrivo ad Antananarivo, accoglienza aeroportuale con guida parlante italiano e trasferimento in hotel previsto, cena e pernottamento.

Hotel du Louvre-Standard room

Giorno 8 Antananarivo

Incontro in hotel e trasferimento all'aeroporto di Antananarivo in tempo utile. Assistenza

Servizi Inclusi:

Voli intercontinentali
Tutti i trasferimenti e accoglienze aeroportuali, come menzionato in programma
Escursioni in 4x4 / minibus / barca, come previsto in programma
Guida accompagnatrice parlante Italiano durante le escursioni
Autista
Assistenza 24 H
Alloggio negli Hotel menzionati in programma o similari
Pasti come indicato in programma
Diritti di entrata e ticket per i parchi e siti turistici
Le guide certificate Madagascar National Park (MNP) per le visite ai parchi
Acqua in bottiglia durante le escursioni
Tasse Turistiche ed alberghiere
Assicurazione medico bagaglio e annullamento

Servizi Esclusi:

Bevande
Visto di ingresso in Madagascar
Le prestazioni non menzionate nel programma
Servizi ed escursioni extra , ogni extra fatturato dagli Hotel
Le mance e le spese personali


NOTE:
Le escursioni, in caso di maltempo o per cause di forza maggiore dovute allo stato delle piste di accesso ai siti turistici, soprattutto durante la stagione umida, potrebbero essere invertite rispetto all'ordine del giorno proposto o sostituite con altre destinazioni di interesse turistico.

A Causa dell'inacessibilità in sicurezza dei siti turistici (stagione delle piogge) , I TOUR DEL NORD SARANNO SOSPESI dal 15/1 al 15/3 di ogni anno, I TOUR DELL'OVEST (Bemaraha/Morondava) ed EST (Sambava/Vohemar) SARANNO SOSPESI dal 01/12 al 31/5 di ogni anno

Il Madagascar è un Paese molto povero in cui il turismo non è ancora fortemente sviluppato, le strade sono spesso dissestate e le infrastrutture carenti. I Tours richiedono giusto spirito di adattamento per godere al meglio la destinazione, sicuramente autentica e ricca di interessi culturali e naturalistici.

Informazioni

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Informazioni

Il popolo malgascio è un miscuglio di Asiatici e Africani; esso vive nel Madagascar da 1500-2000 anni circa, benché alcuni manufatti in pietra lascino intendere che sul territorio esisteva una cultura ancora più antica. Gran parte degli immigranti furono Polinesiani e Malesi che attraversarono l'Oceano Indiano dall'Indonesia e dall'Asia sudorientale; inoltre si verificò un flusso migratorio dall'Africa orientale. Schiavi africani, commercianti arabi, indiani e portoghesi, pirati europei e coloni francesi si fusero con la popolazione autoctona, dando alla fine vita alle 18 'tribù' o clan ufficiali che oggi popolano l'isola. I primi abitanti portarono con sé i prodotti agricoli che avevano raccolto nel Sud-est asiatico; ancora oggi le sterminate risaie del Madagascar ricordano più un paesaggio asiatico che uno africano. Marco Polo riportò nelle sue narrazioni l'esistenza del Madagascar, terra già nota anche ai cartografi arabi. I primi europei a giungere da queste parti furono i Portoghesi, arrivati sull'isola nel 1500 con una flotta al comando di Diego Dias. Nei secoli successivi, i Portoghesi, gli Olandesi e gli Inglesi non riuscirono nel loro tentativo di insediare basi permanenti sull'isola, ma dal XVII secolo in poi alcune bande di fuorilegge riuscirono là dove i loro governi avevano fallito. Il contributo dei pirati alla popolazione dell'isola fu in termini di bottini, tesori sepolti e cromosomi, soprattutto intorno all'Île Saint Marie.

Madagascar

Attrazioni

La topografia del Madagascar costituisce la base della suddivisione del paese in cinque parti. Questa divisione è dovuta ai gruppi etnici molto diversi che popolano ogni regione ma anche alle condizioni climatiche molto diverse che dominano ciascuna delle cinque aree geografiche. Le Highlands Gli Altipiani del Madagascar centrale costituiscono il nucleo principale dell'isola dove sorge la capitale, Antananarivo, insieme ad altre importanti città. Il paesaggio è dominato da risaie a terrazza che attestano l'origine asiatica del popolo Merina, il principale gruppo etnico, che condividono questo territorio con la Betsileo. Lungo la Route Nationale 7 da Antananarivo a Fianarantsoa si trovano anche alcune delle attrazioni turistiche più visitate dell 'isola. Grazie alla sua altitudine le temperature sono gradevoli durante l'estate australe, anche se possono scendere molto nei mesi invernali. Il Nord Il nord del Madagascar è scarsamente popolata e con l'eccezione di dell’arcipelago di Nosy Be e di Diego Suarez, anche molto poco conosciuto. Nonostante la sua relativa inaccessibilità, questa regione possiede un ricco mix di gruppi etnici e la natura offre meraviglie di straordinaria bellezza come i pinnacoli carsici del parco nazionale Ankarana, o la foresta pluviale incontaminata e poco esplorata del parco Majorejy nazionale che premierà ogni visita. La stagione secca è particolarmente lunga eccetto nelle foreste del nord-est dove le piogge sono persistenti per tutto l'anno. L'Oriente Le pianure della Costa Est sono la patria di uno dei principali gruppi etnici dell'isola, l'accogliente e ospitale Betsimisaraka. Lo stile di vita di questo gruppo etnico del Madagascar conserva le tradizioni ed i costumi di origine molto antica. Le spiagge incontaminate cartolina dell'isola di Sainte Marie sono le maggiori attrazioni turistiche della zona, anche se la varietà impressionante di flora e fauna delle foreste pluviali in gran parte inesplorate della penisola di Masoala, rendono la visita di questi parcchi nazionala, un must per ogni amante della natura . I mesi migliori per visitare questa regione sono ottobre fino a dicembre, prima della stagione dei cicloni e dopo l'inverno piovoso. Il Sud I remoti, duri e desolati paesaggi del Sud hanno trasformato questa zona arida in una delle regioni più affascinanti del Madagascar. Il deserto secco del Madagascar sud-occidentale fornisce un riparo alla gente Antandroy, il cui nome 'popolo delle spine' testimonia la flora esotica che cresce in questa regione: le piante spinose. L'area dal fiume Onilahy a nord fino al fiume Menarandra a sud, è occupato dal gruppo etnico Mahafaly, noti per la loro particolare ed unica arte funeraria. Le spiagge di dune di sabbia immacolata della costa sud occidentale ospitano i pescatori nomadi Vezo. Il clima è caldo e rare sono le precipitazioni, salvo attorno a Fort Dauphin. L'Occidente L'Occidente è una vasta regione dominata dai baobab, dalle spettacolari formazioni Tsingy e una costa frastagliata con innumerevoli porti che sono stati utilizzati dai pirati come rifugio. La regione è abitata dal popolo Sakalava, un grande gruppo etnico che mantiene in vita le antiche credenze in possesso di spiriti e conserva il culto delle reliquie reali in feste magnifiche. Il clima è asciutto e piacevole durante i mesi invernali. Tsingy di Bemaraha è chiuso da novembre in coincidenza con l'inizio della stagione delle piogge. Parchi Nazionali e Riserve Naturali L’ANGAP, l'istituzione incaricata della gestione dei Parchi Nazionali e Riserve ha cambiato nome. Dalla fine del 2009 èstata denominata Madagascar National Parks. Un nuovo centro di informazioni autorizzato è stato inaugurato il giugno 2010. Si trova nella Tana all'interno della Gare de Soarano (la stazione centrale) accanto a Place de L'Independence. L’ufficio principale si trva nella parte Nord-Est di Antananarivo

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